Clovers F.C. 4-5 Deportivo La Carogna
15:57 | Author: Bernhouse
Terza giornata del girone di andata, i Clovers incassano la prima sconfitta stagionale contro un buonissimo e agguerrito Deportivo La Carogna. Central Park di Mezzana, inizia la sfida tra i quadrifogli, capolista del girone e i biancoblu, con una vittoria e un pareggio all’attivo; si apprende subito che non sarà una partita facile non solo dai continui allarmi e avvertimenti di jollyGhinassi (già incontrati in un precedente campionato, ndr) ma anche dalla grinta e pressing continuo del Deportivo. Prontivia e la partita si mette subito male per i nostri ragazzi. In effetti, dopo pochi minuti accade l’irreparabile; i giocatori in maglia bianca si ritrovano in due contro uno in attacco, serie di finte dell’attaccante e passaggio nel mezzo per il compagno, il quale non riceve però il pallone per il tapin vincente, ma viene anticipato al momento del tiro dal capitano dei Clovers.
Fermiamoci qui, stoppiamo l’immagine. È chiaro che adesso l’immaginazione dei nostri lettori sia già al fotogramma successivo; un rinvio in calcio d’angolo, una ripartenza del numero 4 ,magari accompagnata dallo scroscio di applausi da parte del numeroso pubblico. Bene, scordatevelo. Conosciamo bene la stravaganza del Capitano, così, come il più famoso Kaladze dei recenti trascorsi, decide di piazzare il tapin dell’ 1-0 al posto del numero 9 biancoblu. Ah povero sciagurato!
Finita la digressione sulla scellerata azione d’attacco (difesa) del Bernipiccino, andiamo avanti con la cronaca della gara. In effetti è immediata la reazione dei Clovers, con uno splendido goal in acrobazia di Firenzuoli; stop di petto e anticipo sul difensore, 1 a 1 palla al centro. CarattereBiancoVerde, ogni tanto ritorna. Ghinassi pauroso, serpentina e puntata da bucare la pelle delle scarpe, si insacca alle spalle del portiere per il 2 a 1. Ancora i ragazzi di casa in avanti, ottimo scambio Berni-Firenzuoli, il numero 4 scarica in porta, il palo (maledetto) gli nega la gioia del goal. Ribaltamento di fronte e goal bianco blu con un cucchiaio scavato talmente bene da sfiorare appena la testolina di Orlando, in uscita bassa. Neanche il tempo di rialzarsi da terra per il portierone dei quadrifogli che, da prospettiva diversa, scorge un altro cucchiaio, anch’esso ben assestato, anch’esso a segno; numero 7, Matteo Martini, non hanno ben capito chi li fa i numeri, 3 a 2 Clovers. Fine delle prime danze? No di certo, sono agguerrititi e combattivi gli altri, pasticcio di Berni senior a centrocampo, Barducci e l’accorrente Pescioni non riescono a stoppare un fortunoso rimpallo che inesorabile finisce in rete. Fine primo tempo 3 a 3. Seconda frazione al via, La Carogna recupera palla sulla linea del fuori, coglie i difensori biancoverdi disattenti, ancora una carambola e 3 a 4. Spavento e angoscia per i nostri ragazzi ma stasera c’è un Martini in più, degno del miglior Alberto Tomba, fa uno slalom (Gigante è troppo Matte) fra i difensori e scarica da posizione angolatissima; portiere battuto palla che vaga sulla linea, Berni senior (O’Animal) insacca in spaccata. Un pareggio sarebbe il risultato più giusto, ma ancora una volta riesce l’impresa dei bianco blu, superano la difesa dei Clovers e realizzano il 5 a 4. I cinque minuti finali sono la fotografia dei Clovers in area avversaria: fra tiri dalla distanza, vedi Pescioni e Barducci, traverse (Martini), punizioni (Firenzuoli), pertugi non trovati e tre fischi imponenti e quanto mai immeritati!!


Orlando 7-, si può rimproverare poco al portierone dei Clovers, sui goal non ha colpe e incita continuamente i compagni; peccato per questi(troppi) goal, peseranno per il miglior portiere??

Barducci 6, forse non ha trovato la condizione giusta, ancora non si vedono le sue sgroppate sulla fascia, accompagnate da quella Castagna che il portiere non vedeva, se non dopo averla raccolta dalla rete. Più attenzione là dietro.

Berni Matteo 6.5, detto O’animal, ottimo in fase difensiva, davvero; peccato per le sue avventure lassù in attacco, ci sono costate un goal. Dosare la fame di gloria e un pò meno irruenza, poi si vola. Il suo goal dà respiro alla squadra ma non serve ad acciuffare il punto.

Ghinassi 7+, i suoi presagi erano giusti, la saggezza di questo ragazzo è stata presa sotto gamba dalla squadra?? Di certo su di lui si può dire ben poco, se non che si fa in quattro per la squadra, difende e recupera, attacca e segna, casca e lo calpestano (ahah); è in ogni dove, il jolly nazionale, è uomo chiave.

Berni Marco 5-, ahi ahi, son dolori per il capitano; chissà cosa gli passava per la testa in quel momento; di certo è un errore che costerà alla squadra, speriamo non troppo, per ora brucia. Il resto della gara è fatta di spunti discreti, pali incredibili e tiri respinti. Dice che stia recuperando la forma in palestra… mah, speriamo!!!

Martini 7, meno male via, almeno lui sembra recuperato dopo le prime due gare non brillanti. Si danna l’anima e corre come un matto, colpisce un palo, serve l’assist del 4 a 4 e segna un goal da antonomasia. Per il resto si aggiusta il polsino e … respira, ma se continua così gli si regala il crocifisso di C.R.

Pescioni 6.5 Il bomber c’è, ma non si vede. La forma sta arrivando, ne siamo consapevoli. Lotta tanto, non perde mai il pallone, scarica fucilate verso il portiere, non trova il goal. Le sue corse in difesa per recuperare il pallone fanno lievitare il voto, dà sicurezza alla squadra quando è in campo. Sono mancati i suoi goal.

Firenzuoli 6, Le raccomandazioni prima della partita sono d’obbligo per lui. Perché? Facile, quando la passa, diventa formidabile e i goal d’autore vengono da soli. Sfortunatissimo sulla punizione, pregevole negli uno-due con i compagni.
Peccato, peccato davvero per il finale di partita quando non si sa cosa e non si sa perché, reagisce in quel modo; si vince e si perde, insieme. La colpa può essere di uno o di tutti, con serenità si analizzano i fatti. Impulso e cuore, talvolta danno alito a frasi sconsiderate, si spera.

Bianco s.v. , proprio stasera dovevi mancare?!!

Pubblico 8, soprannominati gli irriducibili biancoverdi. Si meritano un ottimo voto. Considerato il martedì di Champions, il tardo orario e il freddo gelido, danno calore e incoraggiamento alla squadra. Esposito e Tofani i soliti noti, con quel filo di ironia fanno riflettere; Goti Ferrari Tempestini Chilleri sempre a incitare, dei veri leoni. Assenza del gruppo Mazzanti-Carta-Giarrusso e Torri-Signorini, dati per dispersi.
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