Clovers FC

Finisce 6 a 6 l'attesissimo big match della 15° giornata che vedeva opposti La Gang Del Bosco e i Clovers F.C. Dunque le due squadre si dividono la posta in palio, ma c'è comunque il rammarico da parte degli ospiti per aver subito alcuni gol in modo troppo ingenuo, mentre i locali vedono sfumare il sogno della vittoria ad una manciata di secondi dalla fine.
Le due compagini danno vita ad una partita emozionante, ricca di colpi di scena e senza un attimo di sosta. Parte bene La Gang, che passa in vantaggio dopo pochi minuti sfruttando un'indecisione della retroguardia ospite. Tuttavia i Clovers reagiscono subito, e rimontano prontamente sia lo svantaggio iniziale che quello successivo al gol di Firenzuoli.
E' però nel secondo tempo che la partita entra nel vivo della storia: i capovolgimenti di fronte si susseguono uno dietro l'altro, ed i Clovers ne approfittano pienamente, portandosi in vantaggio arrivando sul 4 a 2, in virtù anche degli errori non da poco commessi dalla squadra prima in classifica, che getta al vento alcune occasioni dove la rete era una pratica quasi fatta. Potrebbe fare di più la squadra biancoverde, ma gli spezzoni di partita giocati in 4 hanno favorito La Gang permettendole dunque la rimonta. Sono infatti due i giocatori dei Clovers allontanati dal campo dal direttore di gara: Firenzuoli, che si fa espellere per parole non troppo corrette nei confronti dell'arbitro, e Ghinassi, che si vede sventolare in faccia un cartellino blu per alcune sue opinioni sicuramente non da galateo rivolte ad un certo Dio.
La squadra locale raggiunge così il pareggio, e nei minuti finali affonda il colpo del 5 a 4. Sembra tutto perduto per la squadra del quadrifoglio, che si ritrova sotto di un gol e con il morale a terra. Una punizione intelligentemente battuta da Barducci offre però a Berni la palla dell'incredibile pareggio: 5 a 5. Manca un minuto alla fine ed i locali passano nuovamente: dopo un assedio presso l'area di rigore di Orlando, la capolista trova uno spiraglio e insacca nuovamente: 6 a 5.
Ma le sorprese non sono finite: i Clovers si gettano in avanti all'istante, e trovano, miracolosamente, di nuovo il pareggio con Ghinassi!! Finisce così 6 a 6 una emozionante partita, che permette comunque ai biancoverdi di festeggiare ed essere ottimisti in quanto hanno, al momento, una partita in meno dei concorrenti diretti (sia parlando de La Gang Del Bosco che dei Crazy Goal, che ha perso la partita della 15° giornata; le due compagini sono davanti ai nostri entrambe per un punto).
Di seguito ecco le pagelle della squadra quadrifogliata :


Clovers F.C.: 7=

Strappa un settuccio la squadra biancoverde poichè ha dimostrato la forza ed il carattere delle grandi squadre, non mollando niente e credendoci fino alla fine, riacciuffando un ormai insperato pareggio. Ha ancora una chance per la vittoria del proprio girone, e merita la fiducia che ha sempre ricevuto da inizio stagione.

Predestinata


Luca Orlando: 6+

Parte subito in maniera un po' goffa all'inizio il portierone in maglia bianca, ma non avendo comunque sulla coscienza i gol dei locali. Devia sul palo in 3 occasioni i tiri degli avversari, specialmente nei momenti di superiorità numerica a favore della squadra bordeaux. Ha tuttavia la colpa di battezzare fuori la palla del momentaneo vantaggio della capolista per 6 a 5. Per il resto, dimostra di essere solido pur non brillando, evidenziando il momento di forma non certamente al meglio.

Da lucidare


Giulio Barducci: 6-

Anche il "Santo Subito" della partita della scorsa settimana si trova in un momento di forma non splendido, complice anche la partitella pomeridiana a tennis della durata di sole 2 ore. Dà il poprio contributo alla squadra come meglio può, abbandona il campo a metà del primo tempo per una botta al ginocchio che lo relega in panchina fino all'inizio della secondo frazione. Commette un errore non da poco favorendo il numero 10 dei locali Candia, effettuando un passaggio in orizzontale che mette quest'ultimo solo davanti ad Orlando, incolpevolmente trafitto. Esce dal campo con una prestazione tutto sommato vicina alla sufficienza, e si guadagna l'appellativo di filosofo della serata per la frase "Una palla non fa la partita".

Anziano Saggio


Andrea Bianco: 6

Conferma il suo periodo poco luccicante, non riuscendo a concludere granché, favorendo spesso gli avversari e giocando spesso a testa bassa ignorando così i compagni. Apre la sua serata con uno stop perfetto (ma per l'avversario, che conclude a rete senza difficoltà) , e raggiunge l'apoteosi nel secondo tempo, quando, sotto di una rete, si incarica di battere una punizione dalla trequarti, e anzichè appoggiare a Berni che è solo soletto, appoggia a Barducci, situato accanto a lui. Si becca i rimproveri dei compagni, ma si rende comunque protagonista di alcune chiusure difensive molto importanti. Anche lui non è nel suo periodo di forma migliore, come molti altri della squadra, ma deve obbligatoriamente rimettersi in sesto per affrontare i play off come ha affrontato la prima parte di campionato. Forse è giunto il momento che la società gli parli, per capire quanto il TaekWon Do possa influenzare negativamente il suo rendimento, perché il ragazzo può fare molto di più.

Sprofondato nell'oblio

Marco Signorini: 6

Attesissimo ritorno quello del numero 3 in maglia verde; attende il secondo tempo per ricalcare nuovamente i campi da calcetto, entrando tra gli applausi del pubblico, confermando il gradimento delle folle descritto nel suo profilo. Tocca con un pizzico di paura i primi palloni, ma prende presto padronanza della situazione col passare dei minuti. Si sposta in attacco con il rientro in campo di Barducci per cercare il pareggio, in seguito è il primo ad alzare la mano per chiedere il cambio quando vede le difficoltà della squadra rimasta in quattro. Da ammirare.

Finalmente risorto

Marco Berni: 6,5

Riscatta la prestazione negativa della settimana passata con una prestazione oltre la sufficienza, coronata da una doppietta che lo consolida sempre più capocannoniere della serie C girone A. La presenza di altri giocatori in panchina gli ha permesso di riprendere un po' il fiato, mettendolo in condizione di non sfigurare in mezzo al campo. Potrebbe raggiungere il 7, ma per farlo deve assolutamente rivedere i calci piazzati, in quanto non riesce quasi mai a servire i compagni, in particolare dai calci d'angolo. Ovviamente, lui non vuole ammetterlo.

Incompreso?


Cosimo Firenzuoli: 6=

La tripletta alza notevolmente il voto al giocatore in maglia numero 10, che si meriterebbe un 3 per la sua condotta di gara; ingiustificabile l'espulsione ricevuta per aver mandato in un luogo ben noto l'arbitro, che non poteva far altro che allontanarlo dal rettangolo di gioco. Per il resto dialoga con i compagni e mette a segno una tripletta di vitale importanza per la squadra, che è così ancora in corsa per la vittoria del girone A. Si presenta al campo dopo una "piccola" discussione con il direttore del Prestige, e le sue sensazioni non sono positive: ha afferma fin da subito che non sarebbe riuscito a portare a termine la partita. Della serie: "Lo dice e lo fa".

Coerente

Giacomo Ghinassi: 6+

Prestazione non eccessivamente appariscente quella del numero 77 dei Clovers, anche a causa delle numerose partite che lo hanno coinvolto.
Ha il merito di siglare il gol del pareggio finale, sebbene abbia gettato alle ortiche altre occasioni molto importanti. Suscita clamore il liscio esibito nel finale di partita sul risultato ancora di 6 a 5, facendo mettere le mani nei capelli ai presenti ed ai giocatori biancoverdi in campo. Non riesce ad esprimere il suo calcio, prova l'affondo in rare occasioni ma senza riuscire come suo solito; evidente lo stato di forma non brillante, in seguito alle sue decisioni da vero e proprio mercenario, che lo hanno portato questa settimana ad affrontare tre partite in quattro giorni con tre squadre diverse. E non si è risparmiato a sufficienza per i Clovers.

Stakanovista


Luca Orlando